Conosciamo gli ex calciatori… hanno una memoria muscolare, che abbiano smesso da un giorno o da dieci anni non importa: i loro movimenti sono automatici. Hanno un bisogno continuo di far ricordare al loro corpo gli stessi movimenti, lo stesso tocco di palla, lo stesso istinto. Non è la fama o i soldi che li spingono a giocare ancora, non importa se sono antipatici o simpatici, ma solo il fatto di essere quello che sono stati e saranno per tutta la vita: calciatori! Perfino in un campo di periferia in una fresca serata autunnale, perfino per la beneficienza a persone di cui ignorano l’esistenza ma per cui mettono a disposizione di tutti la meraviglia di vederli giocare in automatico toccando con i piedi un pallone come un pittore sfiora la tela: leggero, elegante, definitivo.
Sanno che potrebbero sfondarti di goal accelerando un attimo il ritmo, giocando a memoria di prima, mettendola sotto il sette ogni due per tre, invece rallentano ti permettono di giocare con loro apprezzando il sano agonismo e la voglia di andare comunque a segno con il loro stile. E’ stata anche solo per questo una bella partita grazie alla dedizione di Nicola Farina responsabile di Fc Innhero ed Innhero Wear che da qualche mese si è prodigato perché tutto fosse a posto in ogni dettaglio, compresa la sua donazione per Cuore21 di Riccione a cui è dedicata l’intera campagna. Ha coinvolto calciatori come Marco Parolo, Diego Fuser, Simone Tiribocchi, Antonio Chimenti e sostenitori del progetto come Edoardo Mecca e Pavel Nevdev Jr. in una serata di calcio vero per un nobile scopo. Grazie anche a Bomber all’improvviso e Assist Perfetto che con loro dirette IG hanno reso unico l’evento che crediamo non sarà l’ultimo…